Cos'è

Modello orario da lunedì a venerdì (comprensivo di mensa):

  • ordinario – attività educative 40 ore settimanali

  • ridotto – attività educative 25 ore settimanali

  • prolungato – attività educative fino a 50 ore settimanali (per gli aventi diritto)

La Scuola dell’Infanzia è denominata Archè, come da vocabolo greco che significa principio, origine, sta a rappresentare l’inizio di un percorso. La scuola  promuove lo sviluppo affettivo relazionale e cognitivo dei bambini, nel rispetto della responsabilità educativa dei genitori. La sua finalità è promuovere in essi lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze con la sensibilizzazione e l’avvio alla cittadinanza attiva, come esplicitato nelle “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari” (22/02/2018).

Nelle “Linee guida Legge n. 92” (20/08/2019) è citato testualmente “L’educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri.” L’introduzione dell’educazione civica nella Scuola dell’Infanzia pone l’attenzione sul tema della cittadinanza e sulla sostenibilità che diviene punto di riferimento in tutti i campi di esperienza per concorrere al graduale sviluppo ed alla consapevolezza della cittadinanza attiva.

Ciò significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura, tenendo presente i principi fondamentali di inclusione, integrazione e accoglienza delle diversità (da Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012).

Forti della collaborazione tra i tre ordini di scuola, i docenti hanno consolidato numerose pratiche di confronto che hanno permesso di avviare la costruzione di un percorso formativo continuo, basato su linee educative comuni a tutto l’Istituto. 

Inoltre, per consentire una crescita graduale e globale dell’individuo, sono stati stabiliti dai docenti dei tre ordini di scuola, i percorsi formativo-didattici per ogni disciplina. Il lavoro dei docenti è rivolto a trovare soluzioni educative e didattiche per lo sviluppo delle competenze trasversali, assicurando un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. 

OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO

MATURAZIONE DELL’IDENTITÀ PERSONALE

Promozione di una vita relazionale aperta per

  • Stima di sé e fiducia nelle proprie capacità

  • Motivazione alla curiosità e alla ricerca

  • Espressione e controllo delle proprie emozioni

  • Scoprire l’altro da sé

  • Stabilire regole condivise

    1. CONQUISTA DELL’AUTONOMIA

Proposte di contesti relazionali diversi per

  • Capacità di compiere scelte autonome

  • Capacità di orientarsi in maniera personale

  • Rispetto e interiorizzazione dei valori della libertà, della cura di sé, degli altri e dell’ambiente

  • Impegno ad agire per il bene comune

    1. SVILUPPO DELLE COMPETENZE

L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza per

  • Capacità di comprensione, interpretazione, rielaborazione e comunicazione delle conoscenze e delle abilità acquisite

  • Sviluppo della creatività, dell’intuizione, della immaginazione

Un’attenzione particolare merita l’introduzione dell’educazione civica nella Scuola dell’Infanzia, prevista dalla legge, con l’avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile 

attuata in maniera trasversale in tutti i campi d’esperienza, tenendo conto dei tre assi fondamentali:

  • Lo studio della COSTITUZIONE

  • Lo sviluppo sostenibile

  • La cittadinanza digitale

  1. PERCORSO  EDUCATIVO  

La proposta educativo/didattica si articola in UNITÀ DI APPRENDIMENTO ossia in un percorso educativo e didattico che tiene conto dei traguardi per lo sviluppo della competenza contemplati nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia anno 2012. Gli obiettivi specifici sono raggruppati in 5 campi d’esperienza (Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni e colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo) complementari e trasversali. La proposta educativa e didattica considera la GLOBALITA’ del bambino rendendolo protagonista, così i bambini apprendono e conoscono attraverso emozioni, corpo, mente e ambiente.

Le U.d.A. specifiche di laboratorio, quelle mirate (percorsi di classe di recupero o potenziamento) e l’organizzazione dei laboratori/interclasse vengono costituite ogni anno in base alla progettazione poiché tengono conto della situazione iniziale, dei bisogni rilevati, delle risorse dei tempi, degli spazi, delle attività didattiche.

L’Unità di apprendimento si sviluppa in quattro momenti:

PROGETTAZIONE

– si individua un input iniziale (una favola, una visita, un personaggio, un ambiente predisposto per…) e si ipotizzano una serie di possibili attività;

PROGRAMMAZIONE

– si pianificano le attività delle singole classi;

VERIFICA 

  • si registrano le attività e le osservazioni in itinere sull’agenda delle attività;

  • si rilevano le competenze raggiunte dal singolo bambino a fine anno (griglia di valutazione triennale).

VALUTAZIONE

– si valuta il percorso attraverso la riflessione collegiale di classe/plesso/plessi.

Oltre alle U.d.A che caratterizzano la scuola, ogni classe può presentare proposte più mirate sui bisogni specifici del gruppo che favoriscono l’integrazione nel contesto sociale di tutti gli alunni.

Da anni l’I.R.C. è presente nella scuola dell’Infanzia. Per coloro che intendono avvalersene gli argomenti adottati sono conformi ai “nuovi obiettivi specifici” per l’I.R.C. nella scuola, sottoscritti dalla CEI e dal MIUR. 


Struttura responsabile dell'indirizzo di studio